Vigneti e frutteti a perdita d’occhio, ma di campi di mais neanche l’ombra... >
"Lago di Caldaro": il profilo

Il vitigno
Con le sue varietà, la Schiava è il vitigno autoctono più antico dell’Alto Adige e da sempre la base del Lago di Caldaro, il più noto dei vini rossi locali.
Colore
I toni del Lago di Caldaro variano dal rosso chiaro al rosso rubino intenso.
Bouquet
Dal profumo fresco e fruttato, presenta note di ciliegia e ribes fino alla note classiche della mandorla e della violetta.
Sapore
Secco, morbido e vellutato a basso contenuto di acidità, equilibrato e armonioso può essere leggero o corposo, elegante, delicato, ma strutturato. Retrogusto piacevole e stimolante. Il basso contenuto tannico e un tasso di acidità piacevole lo rendono un vino di facile digestione.
Tenuta all’invecchiamento
1 - 2 anni
Abbinamenti
Più di ogni altro vino, il Lago di Caldaro si presta a svariati abbinamenti e può essere servito in molte occasioni. Ideale per le merende a base di speck, salame, formaggi dolci, con i primi piatti della cucina mediterranea, la pizza, le carni bianche alla griglia e naturalmente le specialità della cucina altoatesina.
Temperatura di servizio
Il Lago di Caldaro sprigiona tutte le sue qualità quando è giovane. Si beve fresco, ma non freddo, generalmente dopo un anno di invecchiamento. La temperatura di servizio oscilla tra i 14° e i 16° C, più bassa rispetto agli altri rossi.